Coppie contro l’aids - Brevi considerazioni sull'AIDS e su altri pericoli del piacere

Giugno 1996.

- E' possibile avere rapporti a rischio zero ?

Si', se non avviene nessun contatto tra i "liquidi corporei" contaminanti e le "Vie d'ingresso" nell' organismo per il virus.

- Cosa si intende per "liquidi corporei" contaminanti e "vie d'ingresso" ?

Gli unici liquidi corporei che possono contenere una quantita di virus sufficiente per provocare una contaminazione sono il sangue (senza dimenticare il flusso mestruale) e le secrezioni sessuali dell'uomo e della donna : lo sperma, in misura minore il liquido seminale ,"la secrezione prima dell'eiaculazione", le secrezioni vaginali e il latte materno.

Ma il virus non puo' penetrare nel corpo se non da vie d'ingresso che hanno un ruolo chiave : la pelle e la mucosa orale, a meno che non ci siano ferite, non sono vie d'ingresso per l'AIDS.

Le pareti (mucose) della vagina, il collo dell'utero, l'utero, il glande, l'uretra (il condotto urinario) e il retto (la parte dopo l'ano) sono delle vie d'ingresso perche' sono cosparsi di cellule che permettono al virus di penetrare attraverso il semplice contatto, anche in assenza di ferite.

- Quali sono allora le pratiche sessuali non pericolose ?

Le carrezze sulla pelle con la mano o la lingua, la masturbazione da soli o in compagnia, i massaggi, strofinarsi l'uno contro l'altro, la stimolazione dei capezzoli, gli strumenti per il piacere sessuale non condivisi con altri, i bagni e le docce erotiche , lo strip tease, fare sesso per telefono o i film pornografici.

Il resto delle pratiche presenta un rischio piu' o meno elevato.

Ad alto rischio per quello che riguarda la trasmissione del virus HIV sono soprattutto le penetrazioni anali o vaginali. Se poi avviene l'eiaculazione, i rischi aumentano per le persone che vengono penetrate. Il flusso mestruale, piu contaminante delle secrezioni vaginali, è pericoloso per l'uomo che penetra.

La penetrazione anale è comunque la pratica piu' pericolosa perché la mucosa anale é piu' fine e permeabile.

D'altra parte ogni sorta di irritazione e di infezione a livello di organi genitali e di ano possono facilitare la trasmissione del virus HIV.

Nel caso di simili fastidi, anche se non di rilievo, bisogna rivolgersi ad uno specialista.

I rischi aumentano nel caso di pratiche sessuali che possono provocare un' emorragia (fist fucking nell' ano con il pugno, il bracccio o altro, lavande, rettali prima del rapporto...)

In ogni caso, é indispensabile far uso del preservativo per ogni penetrazione e di averne sempre qualcuno di scorta in caso di rottura del profilattico o di doppia penetrazione durante il rapporto.

In particolare, nel caso di una penetrazione vaginale dopo la penetrazione anale, bisogna un altro presevativo perche' esiste il rischio d'infezione vaginale attraverso i germi dell'intestino.

- Possiamo succhiare o lasciarci succhiare senza pericolo ?

La fellatio fa parte di pratiche che non si riesce a provare ne' ad escludere che siano rischiose. Anche se oggi tutti pensano che il rischio c'è anche se minimo.

- E' meno rischioso farsi succhiare o succhiare ?

In entrambi i casi esiste un seppur minimo rischio. La bocca, come l'organo sessuale, puo' presentare delle piccole lesioni. Se la persona che succhia e sieropositiva, il sangue presente in bocca potrebbe mescolarsi con la saliva trasformandosi in un liquido potenzialmente contaminante. Il rischio aumenta se il sesso succhiato presenta delle micro-lesioni. Se chi si fa succhiare è sieropositivo, non deve assolutamente eiaculare nella bocca del partner, che puo' trasformarsi in una via d'ingresso in caso di gengivite, di lavaggio eccessivo dei denti, d'infezioni, di cure dentistiche.

- Possiamo inghiottire lo sperma senza pericoli ?

Ci sono piu' rischi in caso di fellatio se avviene l'eiaculazione nella bocca. L'esofago è una mucosa. Pua' essere irritata o presentare delle lesioni. Lo stesso vale per la gola e lo stomaco in caso di ulcera.

- Cosa bisogna fare se resta dello sperma in bocca ?

Sputarlo, lavasi la bocca ma evitare di spazzolarsi i denti prima o dopo la fellatio per non rischiare di ferire la gengive.

- Ma molti uomini e donne non fanno uso del preservativo per la fellatio...

Secondo Isabelle De Vincenzi, che lavora nel compo della prevenzione e della cura per l'AIDS, "il rischio nel caso di fellatio senza preservativo è comparabile a quello di una penetrazione con preservativo". In altri termini è il rischio che si corre nel caso di una penetrazione protetta nell'eventualità della rottura del preservativo.

- Si sa che il numero dei casi di rottura del preservativo diminuisce con l'abitudine all'uso e con l'applicazione sistematica di gel non grassi a base d'acqua in caso di penetrazione anale e vaginale se la lubrificazione naturale non è sufficiente. Inoltre è più piacevole per la persona che viene penetrata.

E anche per il confort del pene ... applicare una goccia di gel a base d'acqua sul glande o sul fondo del preservativo prima di infilarlo permette un contatto più piacevole con il lattice.

- Quindi niente vasellina ?

No, la vasellina e tutte le sostanze grasse (abbronzanti, olio d'oliva biologico o no, burro, etc.) sono decisamente sconsigliate perchè rendono più fragile il lattice.

- Ci sono altri consigli da dare per evitare la rottura del preservativo ?

Si. Bisogna infilare il preservativo solo sul sesso in erezione. Se l'erezione si altera, è meglio cambiare preservativo perchè il sesso sia sempre ricoperto completamente e perchè il preservativo non si sposti.

Si può leccare il sesso di una donna senza pericoli ?

Le secrezioni vaginali della donna sono dei vettori del virus. E’ come la fellatio : potrebbero esserci dei rischi, sopratutto il presenza di lesioni nelle bocca o durante il ciclo mestruale.

- Si può leccare l'ano senza pericoli ?

Il rischio c'è, soprattutto se la bocca o l'ano presentano delle ferite.

- E' meno rischioso leccare o farsi leccare ?

Per quanto riguarda il cumilingus o l'anulingus, è come per la fellatio. La trasmissione è possibile nei due sensi. Tuttavia, gli studi non hanno dimostrato che attraverso queste pratiche da sole si possa trasmettere il virus HIV.

Altre M.S.T. possono essere contratte in questo modo: herpes, epatite B, sifilide, gonococco.

Nel caso di più penetrazioni o di penetrazioni successive o multiple, occorre cambiare preservativo ogni volta che si cambia partner in modo da non mescolare le loro secrezioni vaginali o anali, o per non far viaggiare l'HIV o altri MST da una persona all'altra : le persone penetrate possono contaminarsi l'una con l'altra a loro insaputa, attraverso la persona che le penetra, rimanendo quest'ultima al riparo da ogni rischio.

Infatti molte donne non-conformiste si lamentano di MST a ripetizione.

- Si possono leccare o succhiare diverse personae di seguito ?

Vuol dire moltiplicare i rischi di contaminazione.

Può avvenire la trasmissione di secrezioni che contegono il virus HIV e di MST da un sesso all'altro. Usando un nuovo preservativo per ogni fellatio e un quadrato di lattice (in mancanza, un preservativo tagliato) per ogni cumilingus, si eliminano i rischi.

- Si possono fare ditalini in vagine e ani diversi ?

La persona che effettua la digitazione, se non ha lesioni sulle dita, non rischia niente. Invece, può trasmettere le MST e l'HIV da una persona all'altra. Ci si potrebbe forse mettere d'accordo sulla parola d'ordine "un sesso, un dito". Cioè utilizzare per ogni diversa penetrazione, un dito o dita diverse. Ma poichè abbiamo solo dieci dita, ci si può lavare le mani (preferibilmente con acqua e sapone) o far uso di guanti di lattice.

- Che consigli possiamo dare in caso di penetrazione con giocattoli sessuali?

Un preservativo per ogni penetrazione con giocattoli sessuali che avremo lubrificato con un gel non grasso.

- E per le pratiche sadomasochiste ?

Si tratta di evitare ogni contatto fisico diretto o indiretto (giocattoli, fruste, et.) con il sangue.

- E l’epatite B ?

Il virus dell'epatite B si trasmette più facilmente rispetto all'HIV. Ma, come nel caso della trasmissione dell'HIV, esiste una scala rischi.

- Quando si sviluppa un'epatite B si può morire ?

L'epatite, 9 volte su 10 guarisce spontaneamente e spesso passa inosservata.

Ma il 10 % dei casi può evolvere purtroppo in epatite cronica e a lungo termine portare alla distruzione del fegato e al cancro in seguito a cirrosi epatica. Una volta su mille possiamo avere un'epatite acuta fulminante con rischio mortale.

Quindi, in ambienti scambisti, si consiglia la prevenzione : vedere se non si è già immuni e se no, farsi vaccinare. Esiste un vaccino.

- Si può contrarre l'epatite B baciando qualcuno o bevendo dallo stesso bicchiere ?

Non è stato ancora provato, ma si sa che c'è un numero non trascurabile di cas di epatite inspiegabili. Quindi si pensa alla trasmissione tramite saliva (o microlesioni).

Il rischio di trasmissione attraverso la saliva è minimo, ma non può essere escluso.

In altre parole il bacio profondo con scambio di saliva può in effeti essere un vettore dell'epatite.

- L'HIV muore subito se resta a contatto con l'aria aperta ?

Tutto dipende dall'ambiente e dal contesto. Se l'aria è molto secca, se fa molto caldo, se si tratta solo di una piccola traccia di sperma che si è asciugata in fretta, muore rapidamente. Se invece è una grossa macchia di sangue o di sperma in presenza di umidità, sopravviverà più a lungo.

Ma in ogni caso, in ambienti esterni è molto meno resistente dell'epatite B.

- Esistono rischi di trasmissione per malattie veneree o per l'AIDS in un luogo dove qualcuno ha eiaculato ?

Si, se gli organi genitali vengono a contatto con il posto dove qualcuno a appena eiaculato. Si, se lo sperma è fresco.

- E sulla spiaggia ?

Non si può contrarre l'AIDS sedendosi sulla spiaggia. Il rischio soprattutto è quello di trasmissione di altri germi che possono provocare irritazioni, in particolare micosi.

- Dove si possono fare i test sierologici ?

Si può fare il test gratuitamente, nei centri di prevenzione anonimi e gratui. In ogni modo, si consiglia agli uomini e alle donne non-conformisti, scambisti o meno, di fare un test per conoscere il loro status sierologico. E non dimenticate che il test non copre gli ultimi tre mesi.

"COPPIE CONTRO L'AIDS" vi augura buone vacanze.

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